Stranieri a se stessi. Cause e rimedi, protagonista la scuola

Stranieri a se stessi. Cause e rimedi, protagonista la scuola

Esiste una generazione di ragazzi (quelli che sono adesso nelle scuole superiori, ma anche quelli che ne sono appena usciti, e soprattutto quelli che stanno per arrivarci) che si distingue per un generale disorientamento e una incapacità costante a gestire le pressioni del mondo esterno, soprattutto scolastico. 
Noi possiamo chiamarlo un “disagio”, loro la chiamano “ansia”.
Non è una semplice fatica adolescenziale: è qualcosa di più profondo e radicato, qualcosa che gli adolescenti prima del 2010 non vivevano se non molto di rado. Il fenomeno è così evidente che cominciano a venire pubblicati studi e riflessioni sulle sue cause e le sue radici. 
E anche, con cautela, vengono proposti cure e possibili rimedi.
Che sono parziali e provvisori ma che sono utili a definire la “cosa” di cui si stiamo parlando. E di cui, a partire da qui, è necessario cominciare a parlare.

Ne ha parlato Davide Profumo, docente presso il Liceo Scientifico Statale “Stanislao Cannizzaro” di Vittoria (Rg).  
L'accompagnamento musicale alla chitarra è stato di Giorgio Cordini.

E' possibile rivedere la serata attraverso il seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=HrRxx1cjPFE&t=8s