Riccardo Redaelli primo ospite della rassegna "Le parole del Monastero"

Riccardo Redaelli primo ospite della rassegna "Le parole del Monastero"

“Abituarsi al disordine globale. Una bussola geopolitica per capire la complessità e i cambiamenti del sistema internazionale”.

Nell'Auditorium del Monastero di San Pietro in Lamosa, Venerdì 17 gennaio alle 19.00 brindisi inaugurale e presentazione programma ciclo "Le parole del Monastero".
A seguire, alle 20.30 Riccardo Redaelli.

“Pare che l’ordine mondiale, forse un po’ mitizzato, al quale ci si era assuefatti, si stia sfaldando e non si riesce a vedere quale nuovo ordine si stia preparando”.
Mons. Canobbio parte da questa considerazione nel presentare il ciclo di conferenze che ogni anno organizza l’Accademia Cattolica di Brescia, ciclo che vuol rispondere alla domanda se ci stiamo avviando “Verso un nuovo ordine mondiale”.
Ebbene, ad aprire il nostro percorso che esplora l’idea del disagio, partiamo anche noi dalla domanda su cosa ci sia di più disagevole del non sapere - o del non voler capire - dove stia andando questo benedetto mondo.
Un mondo che avrebbe bisogno di tenersi per mano (non ce l’ha forse insegnato la pandemia Covid?) e invece si capovolge su di sè, come se avesse perso bussola, sestante e ogni strumento per navigare in pace.
Nell’incontro inaugurale de “Le parole del Monastero” ci aiuterà a schiarirci le idee il professor Redaelli, uno studioso che ha vissuto in prima persona, scomodamente e dal di dentro, tutte le peggiori crisi umanitarie e politiche di questi ultimi decenni, crisi di cui noi immaginiamo di sapere tutto, grazie alla folla di opinionisti che ha invaso i talk show e, da lì, i nostri salotti.
Scopriremo che, forse, qualche dubbio andrebbe coltivato.