"Esercizi di memoria". Di Tino Bino

"Esercizi di memoria". Di Tino Bino

Il 14/05/2025

"Scritti nella Pietra". Incontri con l'autore al Monastero di San Pietro in Lamosa

Il volume raccoglie 180 mini biografie di poche righe ciascuna dedicate a personaggi famosi e cittadini ignoti che formano una sorta di spoon river della società bresciana. 
Sono memorie che, collegate, evocano l’aria del tempo, le virtù e le fragilità di una stagione della nostra vita.

Per molti anni l’autore è stato titolare, sul dorso bresciano del “Corriere della Sera” di una rubrica domenicale dal titolo “Esercizi di memoria”.
Di quelle cinquecento puntate, vengono raccolte in questo libro pagine significative. Sono brevi scritti, memorie di persone che hanno animato il proprio tempo, politici e anonimi cittadini, barboni e capitani di industria, cuochi e filosofi, musicisti, calciatori e gente di spettacolo, protagonisti di episodi tragici o di esperienze eroiche. 
Sono ritratti veloci e intensi, atomi di pensiero, dettagli in grado di aprire un varco per inseguire l’identità delle vite che vengono ricordate.
L’autore ha annotato sensazioni in forme di parole possibili per un possibile incipit di una lunga storia. Quei ricordi individuali sono puntini sparsi su una grande mappa. Collegandoli se ne avverte l’aria del tempo, la rappresentazione simbolica di una società, le virtù e le fragilità di una stagione, l’effimero del successo e il dolore della sconfitta. Come accade a tutti, sempre, nella vita, prima che, irreversibilmente,
la vita si sfili e si trasformi in memoria.

Con l’autore dialogano Claudio Cuccia e Pino Notarnicola. Bruno Noris legge pagine dal libro.

Incontro in collaborazione con la casa editrice La Quadra.

L'appuntamento, a ingresso gratuito, è per mercoledì 14 maggio alle ore 18.30 presso il Monastero di San Pietro in Lamosa.
Per informazioni: ufficiocultura@comune.provagliodiseo.bs.it  030.9291208/205
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Tino Bino.
Ha pubblicato saggi, ricerche, racconti. Ha diretto riviste di cultura e collane editoriali. Ha collaborato con quotidiani e settimanali ed è stato editorialista per il Corriere della Sera. 
È stato docente di economia e organizzazione della cultura presso l’Università Cattolica di Brescia.