XXX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

XXX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

Il 21/03/2025

Lettura collettiva dei nomi in Auditorium

La “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, riconosciuta dalla Legge dell’8 marzo 2017, n. 20, si celebra il 21 marzo di ogni anno per ricordare tutte le vittime innocenti delle mafie, del terrorismo e del dovere ed è giunta quest’anno alla sua trentesima edizione.

Promossa da “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” e dall’Associazione “Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione” la giornata si celebra ogni anno in una città diversa per sottolineare che, per la criminalità organizzata e per la corruzione, tutti i territori sono considerati utili. La città scelta per ospitare la lettura dei nomi delle vittime è Trapani, provincia siciliana che ha storicamente rappresentato un epicentro del potere mafioso.

Il titolo scelto per l’evento di quest’anno “Il vento della memoria semina giustizia” vuole portarci a riflettere su quanto è importante che ciascuno di noi diffonda il più possibile la cultura della memoria, come il vento che sparge i semi da cui poi nasceranno dei fiori, per andare verso un futuro di affermazione dei diritti e della giustizia sociale.

Anche l’Amministrazione Comunale intende fare memoria delle vittime attraverso la lettura dei loro nomi e cognomi come un interminabile rosario civile.

Leggere i nomi delle vittime, scandirli con cura, è un modo per far rivivere uomini e donne che hanno combattuto le mafie a viso aperto senza arrendersi ai ricatti e cedere alle minacce oltre che far vivere ancora i bambini e bambine che si sono ritrovati nella traiettoria di una pallottola o di potenti esplosivi diretti ad altri.

Leggere i nomi delle vittime significa farli vivere ancora, non farli morire mai.

L’appuntamento con la lettura collettiva è dalle 17.00 di venerdì 21 marzo, presso il Monastero di San Pietro in Lamosa, nella Sala della Disciplina. Tutti possono partecipare. Basterà soltanto prendere uno dei fogli che compongono il lunghissimo elenco di 1.101 nomi e cognomi di uomini, donne e bambini e leggerlo ad alta voce.